“Forse è a questo che serve l’arte, a far vedere i fili nascosti tra le cose e tra le persone”.
Michela Murgia
Pronto per essere lanciato il 10 settembre 2024 a Milano il nuovo festival diffuso di editrici in rete per raccontare varie forme di R-esistenze tramite presentazioni, bookclub, maratone di parole, bibliomanzie e reading
Gli ingredienti di base del progetto R-esistenze sono piuttosto semplici: sei riunioni effervescenti di un’oretta su zoom tra dicembre 2023 e maggio 2024, una forte intesa e voglia di imparare, migliorare, crescere e fare rete insieme. L’iniziativa non è l’unica nel suo genere in quanto le nove micro-editrici hanno attentamente osservato il festival Bookrave ideato e condotto magistralmente da otto case editrici medio-grandi tra l’autunno 2022 e la primavera 2023. «Come si suol dire, “imitazione è la forma più sincera di ammirazione”», racconta Hanna Suni, co-fondatrice e grafica di le plurali editrice e referente e ideatrice di R-esistenze.
L’unione fa la forza
Sono nove le micro case editrici indipendenti che formano la rete R-esistenze: 8tto Edizioni, Asterisco edizioni, Astarte Edizioni, Capovolte, Edizioni Le Assassine, Le Commari edizioni, le plurali editrice, Oso Melero Edizioni e Settenove. «È stato entusiasmante veder prendere forma passo dopo passo la nostra iniziativa collettiva. Ognuna di noi ha buttato nella pentola un’idea, qualche suggerimento, anche delle critiche, ma sempre costruttive e mai distruttive», dice Ilaria Leccardi di Capovolte. «A compagine prevalentemente femminile le nostre case editrici si sono unite per valorizzare la propria presenza come imprenditrici nel mondo culturale, in cui spesso sono relegate a ruoli di secondo piano», aggiunge Tiziana Elsa Prina di Edizioni Le Assassine.
Il filo che le lega è fatto di parole, storie, curiosità, donne e soggettività dissidenti. La volontà di tesserlo in una rete di supporto nasce dalla voglia di costruire un modo di lavorare diverso, che non sia giocato sulla competizione ma sulla collaborazione, che valorizzi un riconoscimento reciproco e che sappia raccontare varie forme di R-esistenze.
Librerie r-esistenti
Raccontano Cristina Anichini e Maria Corona Squitieri de Le Commari: «Nella prima fase, il progetto vedrà coinvolte venticinque librerie piccole e indipendenti, tassello importantissimo della filiera editoriale, e le istituzioni che decideranno di partecipare all’iniziativa». Hanno accolto con entusiasmo l’idea anche molte organizzazioni fieristiche e di eventi da “Il tempo delle donne” di Milano a Flush di Bologna, da Pisa Book Festival a Deliranze di Firenze.
Ci saranno “due puntate”: la prima tra settembre e novembre 2024, la seconda tra marzo e maggio 2025. «La prima avrà per tema il concetto di identità, attorno a cui ciascuna delle case editrici proporrà un titolo dal proprio catalogo, per esplorarlo da diversi punti di vista, con diverse modalità di scrittura, narrazione, sguardi e possibilità», continuano Alessandra Barbero e Manola Mendolicchio di 8tto edizioni.
Andreina Colon Savino di Oso Melero Edizioni svela che alle 25 librerie indipendenti in tutta Italia che hanno aderito verrà inviato un kit di promozione composto da adesivi, cartoline e materiale grafico con cui allestire un corner dedicato al progetto, che sia di immediata visibilità e impatto. Per l’arco temporale della “puntata” è stato sviluppato un programma di eventi dedicati sotto il logo di “R-esistenze – editrici in rete”, che comprende presentazioni (di singoli libri o dei vari titoli in dialogo), bookclub, maratone di parole, bibliomanzie e reading.
Prima puntata: Identità
Per saperne di più…
Inquadra il QR code e scopri di più sui nove libri proposti per questa prima puntata di R-esistenze.