una giovane inglese, tante riscoperte italiane, un irlandese col pallino dei viaggi e un gradito ritorno (curiosi?)

Quali sono gli autori di 8tto per il 2023?

Il primo autore che vi farà compagnia nel 2023, nel nostro\vostro sal8tto virtuale, è Anna Vaught, inglese, curatrice e autrice di diversi libri e raccolte di racconti e articolista per numerose riviste, che esordisce in Italia con Bang Bang Mussolini, in uscita a marzo.

Con una voce unica, che racchiude quella di altre 4 donne realmente esistite – Lucia Joyce, Violet Gibson, Bertha Pappenheim e Blanche Witmann – ci racconta cosa succede quando si è vittima dell’etichetta di pazzia e isteria. Quando si ha la sfortuna di essere donne, forse troppo intelligenti o sensibili, sotto le grinfie di uomini curiosi di capire, ma con pochi strumenti per farlo, vittime di un patriarcato ottuso e regole sociali volte a sostenerlo.

A giugno del 2023, 8tto riannoda il filo che ha seguito l’estate scorsa proponendo una riscoperta, anzi, molte: una raccolta di racconti umoristici di autrici italiane della fine dell’800. Regina di Luanto, Marchesa Colombi, Contessa Lara, Annie Vivanti, Matilde Serao, Térésah e la nostra Amalia Guglielminetti, sapientemente riunite insieme dalla sensibilità unica e irriverente della curatrice Maria Vittoria Vittori, daranno vita a Humoursex e ci faranno guardare al familiare copione del corteggiamento, della vita matrimoniale, dell’adulterio attraverso la prospettiva dell’ironia.

Andiamo in Irlanda, anche se ci rimarremo per poco, perché Rob Doyle, l’eclettico e innovativo autore di Confessioni di uno srittore in bilico, l’uscita di settembre, ci porterà in viaggio da Palermo a Parigi e Berlino, in Spagna, Croazia, Oriente e Sud America, incontro a tradizioni recenti o antiche per afferrare l’inafferrabile, per capire l’ineffabile, per morire senza perdere la vita. Un viaggio in tante tappe, fisiche, psichedeliche e metafisiche, alla ricerca di sé, dell’Uomo e di quella catarsi che rende tutto di nuovo possibile.

L’ultimo titolo dell’anno di 8tto è affidato ancora una volta a un’autrice contemporanea geniale e di lungo corso. Non un’esordiente, quindi perché ha all’attivo 8 romanzi, e quell’incredibile oggetto narrativo che è il memoir Aurelia, Aurélia, già nel catalogo di 8tto. Parliamo di Kathryn Davis che qui apprezziamo nella sua veste di narratrice pura con Duplex – La grande divisione, un romanzo coming-of-age fuori da ogni schema, in cui, una volta messo piede in un duplex – cardine magico spazio-dimensionale – non si può sapere dove si uscirà. Un multiverso eccentrico in cui le vicende scivolano, inanellandosi le une nelle altre come in un sogno o in una riuscita magia